Davanti alla TV all’ora di pranzo. C’è il Telegiornale. Il giornalista parla di guerra. L’articolo è dedicato a una delle centinaia di guerre dimenticate in giro per il mondo.
Una di quelle che lì uccidono e qui contribuiscono a tenere aperte le fabbriche produttrici di armi.
Tutta una economia basata sulla stizza di sparare e uccidere che qualche ottimo venditore riesce ad utilizzare per piazzare la nostra produzione di articoli bellici.
Chissà come sarebbe il mondo se quei venditori si ritrovassero altri prodotti da vendere.
Altalene e palloni di calcio, invece che fucili e mine anti-uomo.
Boh.
Comunque il giornalista del TG dice che il mondo assiste “impotente”.
A me viene da pensare che il mondo è invece “involente”.
Chi se la sentirebbe di rinunciare al suo modo di vivere soltanto scegliendo la pace per quei posti.
Ma dai. Manco a pensarci.
Una bella sgassata e via.