Il 28 ottobre si cambia. Le lancette dell’orologio vanno spostate indietro di un’ora per tornare all’ora solare.
Il momento in cui fa notte prima e noi ci rendiamo conto grazie al buio, che l’estate è definitivamente andata e ci vorranno mesi prima di vederla spuntare di nuovo.
Chissà se chi ha scelto questa data l’ha fatto pensandoci, ma il 28 ottobre è anche l’anniversario di quella volta che gli italiani “marciarono su Roma”.
Era il 1922 e il Re autorizzò l’ingresso nella capitale dei fascisti, che si andarono a prendere il futuro del Paese.
Intanto Mussolini stava a Milano al Teatro Manzoni (oggi di proprietà di Berlusconi) per assistere ad uno spettacolo.
Solo quattro giorni dopo sarebbe arrivato a Roma viaggiando in vagone letto, quando gli giunse la reale assicurazione che ormai il danno era fatto e il Duce poteva stare tranquillo.
In confronto a quei giorni e a quelli che seguirono, il buio dell’ora solare fa ridere.
Ma molti atteggiamenti di questo 2018, fanno invece riflettere.
E sarebbe il caso di farlo. Riflettere potrebbe aiutarci veramente.
Buone passeggiate sulle foglie d’autunno.