Ci siamo. Eccoci arrivati a Spoleto. Finalmente dopo tanto tempo riusciamo a prenderci un po’ di tempo per visitare una delle cittadine più belle dell’Umbria.
Spoleto, la città del Festival dei Due Mondi, di Piazza del Duomo, della Rocca, del Ponte delle Torri, dei magnifici teatri. Pensa che qui ci girano pure Don Matteo…
Siamo arrivati ma per parcheggiare adesso? Ci saranno delle indicazioni no?
Mmmm boh.
Allora dai parcheggiamo qui in questa bella piazza Garibaldi.
Il parchimetro prende la carta di credito?
No.
Il bancomat?
No.
Almeno le banconote.
Macché.
Ah. E poi non è manco molto economico sostare qui eh?
Ma ti pare che non ci sono parcheggi dove lasciare l’auto e pagare all’uscita?
Ma tu pensi che se ci fossero qua parcheggi di quel tipo non sarebbero segnalati?
Ebbè, certo. Hai ragione.
Quindi possiamo rimanere solo per il tempo che ci consentono gli spiccioli che abbiamo in tasca.
Eh mi sa di sì.
Peccato perché ci saremmo fermati volentieri anche solo a pranzo in qualche ristorante del centro.
Pazienza. Facciamo un giro veloce e via dai.
Qualcuno mi ha detto tempo fa che ci sono, qui a Spoleto, dei percorsi meccanizzati molto belli e funzionali, che portano fino in centro.
Ma ti pare che se ci fossero tapis roulant o ascensori, o scale mobili che portano nella parte storica non li avrebbero segnalati adeguatamente?
Oh, questa è una città turistica eh!
Vero.
Comunque peccato. Ci saremmo fermati volentieri almeno a pranzo.
Torneremo un’altra volta.
Ma poi l’Umbria è così bella che un altro posto interessante lo troviamo di sicuro.
Che poi a Spoleto, che ci sarà mai?
Esatto: Non hanno manco i parcheggi o le scale mobili come ce l’ha Perugia. Quella sì che è una città comoda. Parcheggio segnalato, facilmente raggiungibile e da lì partono le scale mobili per il centro. E si paga all’uscita. Bravi.
Vabbè… andiamo a Perugia vah. Che tanto per strada ne troviamo tanti di posti carini. Spello, Assisi, Bevagna… avoja…
Peccato però eh? Ma poi il Festival di Spoleto lo fanno ancora?
Boh!
Ciao Spoleto…
Ciao turisti.
Tornate presto e non dimenticate di portare gli spiccioli per il parchimetro che l’edicola non sempre ce l’ha.
L’arcano, il mistero, la caccia ai tesori nascosti, la sorpresa della multa al ritorno in macchina parcheggiata dopo aver fatto una gimcana tra vicoli e aver chiesto mille e confuse informazioni… Vuoi mettere? Ma le altre città non le hanno tutte queste divertenti occasioni di passare il tempo libero. Troppo ovvie e noiose con tutte le soluzioni al gioco a portata di mano, dai. Troppo scontato Moreno. Il motto di Spoleto è ” Non famoce conoscere ” e c’è un certo impegno in tutto questo mi pare.