Un accorato appello che Spoleto potrebbe fare suo.
Invito chi può decidere del futuro della cultura, a guardare con attenzione questo video che contiene delle proposte a mio avviso molto interessanti.
E poi aggiungiamo alle proposte di Gabriele Vacis, raccontate da Natalino Balasso, anche la visita alla struttura teatro.
La parte del palcoscenico, quella normalmente nascosta allo spettatore, ma che conserva memoria della storia del teatro.
Facciamoci raccontare direttamente da chi li ha vissuti, gli aneddoti di quello che sappiamo esserci accaduto dentro.
Raccontiamo del passaggio di grandi personaggi che hanno contribuito a fare della nostra città un riferimento nel mondo della cultura.
Il messaggio di Vacis è generale, noi qui a Spoleto, dovremmo cercare di fare quello che possiamo noi.
Ma facciamolo.