Ci mancava il dottor Maurizio Hanke (nella foto quando si era incatenato nel suo ambulatorio) da anni presente sulla scena della politica locale spoletina, a schierarsi dalla parte del fenomeno politico del momento: il sindaco di Terni Stefano Bandecchi.
Chissà se gli spoletini meritano un così tanto accorato interessamento da parte di questi politici che si impegnano per la crescita delle rispettive città… chissà.
Comunque riceviamo e volentieri pubblichiamo:
di Maurizio Hanke
ALTERNATIVA POPOLARE ATTACCA L’AMMINISTRAZIONE DI SPOLETO: LA CITTA’ CHE OSPITERA’ I MIGRANTI NON PUO’ ESSERE SOLO SPOLETO.
Il Coordinatore Comunale di Alternativa Popolare Maurizio Hanke è intervenuto con una nota sulla decisione della Prefettura di Perugia di individuare in Spoleto la sede regionale ove accogliere i migranti in arrivo sulle nostre coste.
“Una scelta sostanzialmente immotivata che si vuole qualificare come tecnica ed invece è sostanzialmente politica se si considera che è perugino L’ esponente di Fratelli d’Italia che ricopre la carica di Sottosegretario agli Interni”.
“Spoleto – continua la nota di Hanke – è da tempo la città che viene prescelta per onerosi compiti che l’hanno relegata a ruoli inadeguati per le sue reali vocazioni e per le caratteristiche del suo territorio, come già avvenne con la individuazione dell’Ospedale di Spoleto come unico presidio ospedaliero dell’Umbria interamente destinato al ricovero dei malati di Covid”.
“Quel che stupisce – aggiunge Hanke – è che l’Amministrazione comunale di Spoleto non si sia fatta sentire con forza e autorevolezza per contestare scelte del tutto inappropriate e non condivisibili da alcun punto di vista”.
“Il coordinamento comunale di Spoleto di Alternativa Popolare – conclude la nota – darà battaglia su questo e su altri aspetti della vita politica regionale che non smettono di penalizzare il territorio spoletino con una sostanziale accondiscendenza del Sindaco e della Giunta comunale”.