da Casa Rossa:
SE IL LAGER IN UMBRIA PER GLI AFFAMATI DEL TERZO MONDO E LE FAMIGLIE IN FUGA DELLA GUERRA SARÀ A SPOLETO, LA BATTAGLIA DA FARE SARÀ DIFENDERE I MIGRANTI NON DIFENDERE SPOLETO.
La reclusione in un lager per 18 mesi, con l’ accusa di fuggire dalla fame e dalla guerra e di essere alla ricerca di una possibilità di vita per i figli, è ciò che il governo razzista prepara per i migranti.
Istigati da chi ci governa, impauriti dalla propria ignoranza, per qualcuno il problema è averli vicini a casa , così prendono piede i pregiudizi contro gli ultimi della terra, inculcati in anni di liberismo predatorio dell’ Occidente opulento dei governi canaglia
Spoleto ha già un super carcere dove hanno imprigionato centinaia di appartenenti alla cosiddetta “criminalità organizzata” in 41 bis; un altro carcere per innocenti, minorenni, disgraziati, affamati, è una cosa che fa rabbia e produce dolore.
La questione non è fatelo da un’ altra parte ma NON FATELO, NE QUI, NE ALTROVE.
Ma se così sarà, e verrà fatto qui, non ci metteremo a urlare povera Spoleto, ma poveri migranti, trattati come delinquenti.
E SAREMO IN PIAZZA E OVUNQUE SIA NECESSARIO, PER ESSERE PARTE DELLA BATTAGLIA DI CIVILTÀ, LIBERTÀ E SOLIDARIETÀ, DI CHI DICE NO AI LAGER PER MIGRANTI E SÌ AD ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE.
NO RAZZISMO, IPOCRISIA, SÌ A GARANTIRE I DIRITTI UMANI A OGNI UOMO SU QUESTA TERRA.
Associazione Culturale CASA ROSSA