Sabato 25 novembre 2023. Un mese a Natale.
Che fortuna vivere a Spoleto. Non ci dobbiamo confrontare troppo duramente con temi importanti come quelli che coinvolgono altre località.
Guerre, femminicidi, grandi eventi tossici e via dicendo.
Vivere a Spoleto per qualcuno è una scelta. Pure io ho scelto di tornare a viverci e mi ci trovo bene.
E noi qui ce la spicciamo parlando di panchine trascurate, animali, buche, parcheggi, tombini.
Qualche incursione nel nazionale grazie a don Matteo e Nino Frassica che offre un mucchio di soldi per il suo gatto. 10.000 euro.
Mo ci stanno di mezzo avvocati, forze dell’ordine, cani molecolari.
I gatti scappano, qualcuno si perde. A volte tornano a casa, altre volte no.
Noi tempo fa da queste parti, pensavamo anche ad altro. Adesso siamo concentrati su cercare di non perdere quello che quelli di prima ci hanno lasciato.
Un tesoretto di credibilità e di servizi ormai in fase di smucchiamento.
Ci siamo però avviliti forse un po’ troppo.
Ci siamo avvitati sul palo di una danza che pensavamo non fosse la nostra.
Ma come ci siamo ridotti così a fare confronti con città e paesi vicini?
Meglio io, no meglio tu.
Ce la prendiamo un po’ con tutti: città, paesetti vicini. Non ci servono come spunto, ma come motivo di recriminazione.
Non tutti si comportano così naturalmente eh!
Ma la scomparsa del NOI a cui ci invita ancora la storia di questo paese, è un elemento negativo.
Ci piace raccontarci che viviamo in una bella città e dimentichiamo che è incastonata in una altrettanto bella regione della bella Italia. Senza continuare con l’Europa poi.
Allargherei il respiro. Aprire invece che chiudere, ma ci vuole tempo e capacità e volontà.
Hemingway in Fiesta mi pare, fa chiedere ad un suo personaggio “come ci siamo ridotti così”?
“Piano piano. Un po’ per volta” gli risponde l’altro.
E pure noi qua, un po’ per volta abbiamo abbassato speranze, aspettative, progetti.
Ma secondo me conserviamo ancora la forza per recuperare.
Io ne sono certo.
Dopotutto viviamo in Umbria. Regione bella, tranquilla, che da come sta può solo migliorare. Come Spoleto
Ah: stamattina verso le 10 si parte dalla Casina dell’Ippocastano per andare a piedi fino al Giro della Rocca. Una manifestazione per dire no alla violenza sulle donne. Di questi tempi sensibilizzare sulla questione femminile non fa male.
Buona passeggiata per chi ci va e buon fine settimana.