Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
di Spoletocity Forum
Molti cittadini chiedono azioni concludenti sulla rivendicazione dell’Ospedale DEA di Spoleto e del suo Punto Nascita. Il City Forum unitariamente con i Comitati ha promosso manifestazioni e porta avanti una battaglia che si identifica con la vita della città, ma non è il Consiglio Comunale né l’Amministrazione né un partito.
Abbiamo proposto a Sindaco e tutti i consiglieri comunali una mozione che rispecchia la volontà popolare praticamente unanime: riattivazione immediata del Punto Nascita, Pediatria, Cardiologia, Chirurgia urgente, Traumatologia, Rianimazione; revoca del Progetto Polo Foligno-Spoleto che degrada il
“San Matteo” a luogo geriatrico, ambulatoriale e modeste attività programmate; diffida a Regione e ASL ad interrompere tutte le subdole attuazioni in corso di simile progetto; ripristino di tutti i Reparti attivi all’ottobre 2020, momento della inopinata covidizzazione;
condizioni per riaprire un tavolo di confronto per concordare le modalità di messa in rete dell’Ospedale di Spoleto, una volta riportato a tutte le prestazioni
DEA, con gli altri nosocomi dell’Umbria.
Visto il documento modificato dalla IV Commissione per il Consiglio Comunale, rileviamo che esso riproduce equivoci che ci lasciano insoddisfatti e lascia trasparire compromessi politici e intenti diversi dagli interessi generali. Manca la priorità assoluta del Punto Nascita tra i Reparti da riattivare, che invece è tassativa ed è fondamento del DEA.
Continua a legare senza alternative il futuro all’integrazione Foligno-Spoleto, fornendo alibi alle manovre di Regione e USL su primariati e dipartimenti a danno del “San Matteo”. Vedremo se i gruppi politici correggeranno il tiro in
Consiglio, al quale parteciperanno sicuramente i cittadini per constatare di che panni veste ogni singolo rappresentante. Certo, al momento i partiti sono molto deludenti. Il PD, anche nel suo convegno, butta la palla in tribuna e fa rettorica sulla sanità pubblica in generale, senza che i suoi esponenti parlamentari e
regionali si impegnino minimamente sull’Ospedale DEA di Spoleto. Il resto della maggioranza resta al traino, solo a puntellare l’atteggiamento evasivo del Sindaco.
FdI e Lega si preoccupano di difendere l’indifendibile operato di Giunta Regionale e USL, in contrasto con buona parte dei loro stessi simpatizzanti nel
comprensorio.
City Forum, Associazioni e Comitati confermano la mobilitazione cittadina e informeranno l’opinione pubblica.