Leggo in rete le riflessioni di una persona che pensa: Gesù era nato proprio dalle parti di dove ora stanno bombardando a più non posso.
Chissà come sarebbe cambiato il mondo contemporaneo se 2000 anni fa fossero riusciti ad uccidere, appena nato, quello che festeggiamo come uno dei maggiori profeti e perché no, anche filosofi di tutti i tempi?
Se insomma Erode fosse riuscito ad individuare il piccolo Gesù e ad ammazzarlo, magari pure insieme alla sua famiglia, somaro compreso.
Chissà oggi quanti piccoli futuri profeti, filosofi, scienziati, matematici, scrittori, poeti, musicisti sono stati ammazzati nella Striscia di Gaza da un esercito formato dai figli di chi sa e dovrebbe ricordare cosa significa essere sterminati.
(Quante sono le guerre attive oggi)?
Ma il mondo è così: il prodotto di scelte dure, forti, come appunto quella di ammazzare tutti quelli che abitano una terra desiderata da altri con l’autorizzazione dei maggiori salotti buoni del mondo.
Quei salotti dove entri meglio se i tuoi abiti puzzano un po’ di polvere da sparo che non se arrivi con un pensiero rivolto alla pace.