20 gennaio 2024.
Quella che si chiude oggi è stata la settimana di un esperimento molto apprezzato dagli amici che frequentano questo spazio digitale.
Lunedì e martedì scorso ho infatti offerto la possibilità per chiunque, di pubblicare gratuitamente un post pubblicitario.
L’intenzione era quella di aiutare il commercio, o comunque l’economia del territorio, attraverso un incremento di visibilità on line. Ma era anche quella di far capire che la pubblicità ci vuole e invito tutti a valutare la possibilità di farla a pagamento, seguiti da professionisti. Io qua gioco, ma nel rispetto assoluto di chi della vendita di visibilità ne ha fatto una professione.
Il nostro esperimento comunque ha funzionato. Chi è riuscito a pubblicare la sua proposta, ha avuto un buon riscontro, almeno stando a quanto dicono gli amici che mi hanno ringraziato per questa opportunità.
Io stesso ho scoperto attività di cui non conoscevo l’esistenza e che visiterò presto.
Insomma questo piccolo omaggio agli operatori economici del territorio è servito e a qualcuno ha già cominciato a portare risultati.
Non tutti sono riusciti a pubblicare, ma quasi sicuramente ci sarà fra un po’, un secondo esperimento di questo tipo, al quale però vorrei dare un carattere più strutturato.
Mi spiego meglio:
Internet non è legato a un territorio ristretto, ma viaggia, come sappiamo, anche molto lontano.
Vorrei offrire allora grazie a questo gruppo e a Facebook, la possibilità per chi vuole, di far conoscere la propria attività anche alle località vicine.
Tutti abbiamo visto i manifesti che in estate ci invitano a Civitanova per pranzi di pesce, approfittando della strada comoda e veloce che in poco più di un’ora ci collega con la costa adriatica. Altri manifesti ci invitano a rassegne di spettacoli a Macerata, allo Sferisterio, a Lucca, per le celebrazioni pucciniane, pure a Firenze per altre importanti rassegne di teatro. Tutti cercano di allargare il proprio bacino di utenza, invitandoci a casa loro.
Ma se noi possiamo andare da loro e magari ci andiamo, pure loro possono venire da noi no?
Si tratterà allora di produrre offerte stimolanti per i potenziali clienti di Civitanova, di Macerata, della Toscana, del Lazio e dintorni, con Roma in testa, ma anche di Perugia, di Terni, di Foligno…
Invitiamoli qua questi nuovi amici, per illustrare le nostre proposte commerciali, enogastronomiche, quelle artigianali, turistiche e tutto quello che possiamo offrire.
Se rimaniamo qua a scoticarci fra noi l’osso straspolpato, non cresciamo. Cerchiamo allora altri mercati, senza naturalmente dimenticare quello spoletino.
Ovviamente ci sarà bisogno di invogliare quei clienti con proposte interessanti, ma questo è mestiere del commerciante capace.
Offrire qualcosa di sfizioso che secondo me non può essere semplicemente uno sconto. Quello si trova dappertutto.
Magari offrire un’apertura domenicale dedicata proprio agli amici che vengono da fuori che ne sò.
Offrire dei gadget, un coinvolgimento qualsiasi come un concorso fotografico a premi.
Quando verranno a trovarci, informiamoli sui prossimi eventi del territorio come il Festival, lo Sperimentale, la Settimana sull’Alto Medioevo, trasformandoci anche noi in promotori del nostro territorio. Regaliamo piantine della città che ci potrebbe fornire l’ufficio turistico del Comune.
Giochiamoci anche i luoghi di Don Matteo.
Portare gente nuova significa aiutare l’economia.
Insomma c’è da accendere la fantasia e prepararsi per quando arriveranno i prossimi due giorni di visibilità.
Allora sotto con le idee. Ognuno pensi alla sua prossima campagna pubblicitaria che se si sa cosa fare, 48 ore di completa visibilità non sono poche.
Questa volta conviene approfittare dell’occasione senza distrarsi.
L’obiettivo è sempre quello di portare i potenziali clienti in negozio anche andandoli a prendere fuori città.
Per spostare i clienti sul sito dell’attività si penserà ad altro. Non è questo il mezzo.
Intanto buon fine settimana e divertiamoci a far lavorare la capoccia.