Eccoci qua. Ancora di sabato, ancora a febbraio 2024. e oggi è il 24, di febbraio.
Noi perché ci limitiamo al nostro territorio e così ci liberiamo dall’impiccio di dover parlare di Navalny, il dissidente russo morto in carcere, delle manganellate ai ragazzi che a Pisa dimostravano pare pacificamente, degli operai che continuano a perdere la vita sul posto di lavoro, di Gaza poi, manco per scherzo che a urtare la suscettibilità di molti ci vuole un attimo. Pure di qualche amico. 30.000 morti sparati come in un tiro al piccione.
Chiusi in un fazzoletto di terra senza possibilità di fuga e bombardati e sparati. Pure negli ospedali sono entrati con le armi e hanno sparato e ammazzato pure lì, ma non è argomento nostro.
Più tranquilli staremmo a parlare di crisi in casa Ferragnez, altro che la guerra in Ucraina o quella ormai dimenticata in Yemen.
Niente, noi dobbiamo parlare del territorio nostro. Tuttalpiù potremmo fare qualche riflessione sull’ospedale si Spoleto che piano piano ce lo stanno polverizzando. Un ospedale dove pare sia fatica pure trovare chi ci vuole lavorare se questo qualcuno spera in un futuro occupazionale.
Mo arrivano anche un sacco di soldi da impiegare nella sanità locale, ma vuoi scommettere che qui saremo puniti uguale?
E allora sarebbe da non disertare tutti gli incontri dove si cerca di mettere a fuoco questo problema. Sarebbe pure da fare in modo di coordinare tutte le associazioni e i gruppi che si occupano di questo, ma non pare facile per niente.
Chi comanda adesso tiene allo sviluppo della sanità privata e come si fa per farla funzionare, quella privata? Semplice basta non far funzionare quella pubblica magari depotenziando l’ospedale che è stato fino a ieri un riferimento fondamentale per Spoleto, la Valnerina e tutto il circondario.
Ma niente da fare, ce lo stanno sfilando da sotto.
Però mica abbiamo parlato solo di questo eh. No no. Traffico, animali, parcheggi, cura delle strade, delle ripe, disservizi vari, ma soprattutto abbiamo cercato e pure trovato lavoro per parecchie persone.
Non male. Proprio non male.
Ah, sto decidendo le date del secondo esperimento di pubblicità gratuita. Altre 48n ore di visibilità.
Chi può essere interessato si cominci a organizzare che ci siamo quasi.
Un amico pochi giorni fa mi ha chiesto di essere più incisivo in questi video settimanali. Eh te pare facile a te fare una cosa del genere senza sbilanciarsi e rispettando il punto di vista e il pensiero di tutti o quasi tutti. Mi limito a buttare là degli spunti e chi vuole li usi per dire la sua.
Intanto buon fine settimana.