Arrivano a piedi da Via Porta Fuga. Tutta in salita.
A Piazza Torre dell’Olio fanno una sosta per riprendere fiato.
Nessuno li ha informati dei percorsi meccanizzati che partono da giù giù e arrivano gratis su su.
Arrivati lì a piedi, a metà percorso, in molti pensano che il centro sia quello.
Gli altri lo sperano. La maggior parte torna indietro. Giù. In discesa.
Poi ci sono quelli che cercano la “Piazza di Don Matteo” (Piazza del Duomo) che rischiano un po’ di più e si avventurano per Via Salara Vecchia fra impalcature e scacazzi di piccioni e non solo.
Qualcuno su ci arriva.
Sfranto ma ci arriva. Poi quando scopre che ci sono ascensori gratuiti che avrebbe potuto utilizzare si sfoga, fortunatamente solo a parole.
Qualcuno si sfoga, qualcun altro si domanda “perché“.
Peccato che un’opera grandiosa come le scale mobili, i parcheggi e il tapis roulant più lungo d’Europa lo usino in pochi perché manco ce lo sanno.
E la vita va.
Promozione poca, rispetto per il turista pure meno, sforzi per far sembrare accogliente e simpatica Spoleto… lasciamo sta’.
Pensa che pure i Vaporetti potrebbero essere usati per portare turisti.
Pensa te.