Buongiorno. Oggi è sabato 6 luglio 2024
Siamo in pieno Festival dei Due Mondi e tutti gli impegni risentono di questa che è la più grossa rassegna di arte e spettacolo che coinvolge il nostro territorio.
Una valanga di spettacoli, di eventi, di mostre che gli spoletini hanno storicamente metabolizzato con una certa fatica.
Sarebbe ora secondo me di cominciare a considerare questo come una grande risorsa del territorio.
Il Festival può fare la differenza fra Spoleto ed un’altra qualsiasi proposta turistica, culturale in giro per il mondo.
Una fortuna capitata qua come sappiamo grazie all’intuizione del Maestro Giancarlo Menotti nell’ormai lontano 1958.
Siamo tutti un po’ figli del Festival e il nostro turismo ne risente positivamente.
La nostra economia e la capacità ricettiva del territorio, si è sviluppata nel bene e nel male, intorno a questo evento che almeno per i primi anni, ha messo Spoleto al centro del mondo.
Sarebbe da non perdere questa grande opportunità e ognuno per il suo, rendersi conto di che fortuna ci è capitata.
Sarebbe ora di chiedere una scuola di recitazione, una di danza, un’altra di musica del livello che merita questo posto. Dopo 67 anni sarebbe pure ora no?
Il tempo delle critiche a mio avviso è passato. Mo basta, bisogna lavorare per crescere, migliorare.
In questo miglioramento non possiamo perdere di vista tutto quello che di altro succede qua.
Per esempio il Teatro Lirico Sperimentale che ha spazio di crescita per avvicinarsi alle maggiori proposte culturali italiane.
Un altro bene della collettività.
Le critiche vanno bene, ma secondo me va meglio chi si dà da fare per migliorare.
Impegniamoci immaginando un futuro migliore che ce lo possiamo permettere.
Oggi mi andava così. Mi andava di dare una spinta in avanti.
Spero venga apprezzato.
Buon fine settimana e Buon Festival che ci sono da vedere spettacoli veramente interessanti.