Sabato 28 dicembre 2024.
L’ultimo video riassunto settimanale per questo anno.
Siamo arrivati alla fine. Sembrava che dovevamo vivere un’estate soffocante ed infinita, poi di botto un inverno freddo.
Situazione del territorio migliorabile.
Insomma adesso siamo qua a farci gli auguri di Buon Anno e a pensare al solito ai nuovi propositi per il 2025 che sta arrivando.
E allora riflettendo mi viene in mente che il nostro territorio, Spoleto ha bisogno di guardare avanti, di immaginare un futuro all’altezza della sua storia e delle sue bellezze. Ha bisogno anche di non continuare a raccontarsi di essere la più bella di tutte le città dell’Umbria. Basta. Ci vuole di più.
E quindi mi chiedo:
Non sarebbe il momento di programmare lo sviluppo turistico ed economico per gli anni a venire? Di pensare al futuro industriale, produttivo, artigianale, commerciale e culturale di questa città?
Ma per farlo, serve un progetto. Un progetto ambizioso, un regalo che ci possiamo fare per il nostro futuro. Perché non aprire le porte a nuove idee, coinvolgere menti giovani e creative in un concorso di idee per il futuro di Spoleto?
Come si fa?
Boh.
Non lo so, ma penso che sia ora di coinvolgere tutte le menti pensanti e non solo quelle che vivono di lamenti. E detto in questo gruppo è un bel passo avanti.
Le giovani generazioni possono dare un contributo fondamentale. Il loro entusiasmo, la loro visione, possono trasformare il nostro territorio in un luogo non solo da ammirare, ma in cui vivere e crescere con nuove opportunità. Il mondo è pieno di occasioni e noi a volte ci troviamo qua, seduti, a vederle passare.
Iniziare l’anno con propositi concreti, che guardino avanti, è ciò di cui abbiamo bisogno. Recuperare ciò che abbiamo perso è importante, certo, ma crescere è un obbligo. Un obbligo verso noi stessi, verso i nostri figli e il nostro futuro.
Insomma recuperiamo il valore dei progetti e delle visioni di futuro.
Poi brindiamo pure, mangiamo gli gnocchi dolci, l’attorta, il torrone e pure il panettone e il pandoro, ma facciamoci venire qualche idea e troviamo pure chi ha voglia e capacità di realizzarle.
Buon anno a tutti. Che il prossimo sia l’anno della rinascita, dell’innovazione e della speranza.