Sappiamo ormai di essere tutti sotto il possibile controllo di un Grande Fratello che utilizza le nuove tecnologie per profilarci, localizzarci, studiarci.
Io almeno sono convinto che non è facile sfuggire alla supercatalogazione che i giganti della rete fanno delle persone viste tutte come potenziali clienti.
Ne sono così convinto che tengo attivata la localizzazione tramite GPS sul mio smartphone, un po’ per pigrizia e un po’ perché penso che, non avendo niente da nascondere, magari mi torna utile.
Comunque, visto che è possibile (in Cina pare lo abbiano fatto nei giorni di lotta contro il Covid19) non sarebbe intelligente tracciare il percorso delle persone e verificare che si rispettino le regole?
Se devo rimanere chiuso in casa e il mio GPS mi localizza a chilometri di distanza, per più volte al giorno, non potrebbe scattare una qualche verifica?
Magari questo potrebbe essere un altro modo per tenere sotto controllo la diffusione del virus.
Ovviamente questa procedura andrebbe autorizzata dalle persone, in modo che ognuno possa rimanere convinto di essere lui a decidere se far conoscere la propria posizione e le proprie abitudini, oppure no.