AL VIA IL 79° CONCORSO INTERNAZIONALE DEL LIRICO SPERIMENTALE
Più di cento giovani talenti da tutto il mondo si preparano a conquistare uno dei palcoscenici più prestigiosi per i cantanti lirici emergenti. Cambio al vertice della giuria con Gianni Tangucci che sostituisce Donato Renzetti.
Mancano pochissimi giorni all’apertura del sipario sulla 79ª edizione del Concorso internazionale di canto del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, uno degli appuntamenti più attesi nel panorama della lirica internazionale.
Dal 19 al 22 febbraio 2025, il suggestivo Teatro Caio Melisso ospiterà oltre cento giovani cantanti provenienti da ogni angolo del globo:
Italia, Albania, Stati Uniti, Australia, Cina, Corea del Sud, e molti altri paesi saranno rappresentati in questa vera e propria olimpiade del bel canto.
“Se ti butti, debutti!” è il motto scelto per quest’edizione, che riassume perfettamente la filosofia di questa storica istituzione.
Dal 1947, infatti, lo Sperimentale non si limita a selezionare giovani talenti, ma offre loro un percorso formativo biennale che culmina con il debutto nella stagione lirica – un trampolino di lancio che ha segnato l’inizio della carriera di numerosi artisti di fama mondiale.
Un cambio dell’ultimo minuto vedrà il Maestro Gianni Tangucci prendere il posto di Donato Renzetti alla presidenza della giuria.
Tangucci, forte della sua esperienza come direttore artistico nei teatri di Bologna, Venezia, Roma e Firenze, nonché vicedirettore artistico del Teatro alla Scala di Milano, guiderà una commissione composta da nomi illustri del panorama lirico:
Andrea De Amici, Enrico Girardi, Giancarlo Landini e il soprano Carmela Remigio.
“Dispiaciuto di non essere presente per motivi di salute“, ha dichiarato Renzetti in una nota, augurando “un buon lavoro alla giuria e un ‘in bocca al lupo’ ai concorrenti“.
Dopo le selezioni principali, il 23 e 24 febbraio si terranno anche le libere audizioni collegate al concorso, sempre nella cornice del Teatro Caio Melisso.
L’evento è possibile grazie al sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Umbria, del Comune di Spoleto e della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, confermando ancora una volta come l’Italia sappia valorizzare i giovani talenti e la sua straordinaria tradizione lirica.